Il Ftse Italia Banche chiude con un rialzo dello 0,8%, rispetto al +1,1% dell’analogo indice europeo e al +0,7% del Ftse Mib.
Chiusura positiva per le borse europee, orfane di Wall street chiusa per la festività del Memorial Day. Segnali positivi dall’allentamento delle restrizioni anti-Covid in Cina mentre in Europa ha preso il via un vertice di due giorni incentrato su Ucraina, difesa, inflazione, energia e sicurezza alimentare.
Dai dati macro è emerso che in Germania, a maggio, l’inflazione ha accelerato oltre le attese al 7,9% annuo, alimentando le pressioni sulla Bce per contrastare l’aumento dei prezzi. In Italia, i prezzi alla produzione sono diminuiti dello 0,3% congiunturale ad aprile, anche se nel settore dell’industria sono aumentati dello 0,2%.
Sul Forex l’euro/dollaro si rafforza a 1,078 mentre sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund si amplia in area 193 punti base e il rendimento del decennale italiano sale in area 3%.
Tornando al settore creditizio, sul Ftse Mib avanza in particolare Banco Bpm (+1,2%). Fra le Mid Cap chiude in vetta Mps (+4,3%), comunque in calo del 12,9% da inizio anno.
