Seduta senza particolari spunti per le borse europee, orfane della guida di Wall Street per la festività del Memorial Day e mentre la Cina ha annunciato un miglioramento della situazione Covid.
A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con un +0,7% a 24.808 punti. Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha segnato un +0,2%, rispetto al +0,3% del corrispondente indice europeo.
In rialzo le quotazioni del greggio sui massimi da circa due mesi in scia al miglioramento dell’outlook in Cina, con il Brent che dopo aver chiuso la scorsa settimana con un guadagno complessivo del 6% si avvia a chiudere il sesto mese consecutivo in progresso, la striscia più lunga in oltre un decennio.
In Cina, il più grande importatore di petrolio al mondo, il governo ha iniziato ad allentare le restrizioni a Shanghai e dichiarato che la situazione a Pechino è sotto controllo, annunciando inoltre provvedimenti per sostenere l’economia.
Il tutto in attesa del meeting Opec+ in programma giovedì, che secondo le attese dovrebbe confermare il piano per aumentare l’offerta di 432 mila barili al giorno nonostante l’appello del G7 per aumentare il ritmo degli incrementi della produzione.
Tra le big del comparto bene Saipem (+2%), dopo aver sottoscritto un accordo non vincolante con Havfram per valutare una potenziale cooperazione nel settore dello sviluppo e della costruzione di parchi eolici offshore.
In rialzo anche Tenaris (+1,2%), mentre ha chiuso poco mossa Eni (+0,1%). Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni corre ancora Maire Tecnimont (+4,5%) dopo il rally della scorsa settimana.
