Mercati – Apertura in rialzo per l’Europa, a Milano Ftse Mib a +0,7%

Partenza positiva per le borse europee, seppure in un contesto in cui l’accelerazione record dell’inflazione dell’Eurozona a maggio ha riacceso i timori degli investitori sul rischio che la Bce debba alzare i tassi di interesse più rapidamente del previsto.

A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,7% in area 24.680 punti. In frazionale rialzo anche il Dax di Francoforte (+0,6%), il Cac 40 di Parigi (+0,6%), l’Ibex 35 di Madrid (+0,6%) e il Ftse 100 di Londra (+0,3%).

Le preoccupazioni sul rischio che le strette monetarie delle banche centrali possano indurre una recessione alimentano l’incertezza sull’outlook dell’economia globale, tra i crescenti costi di alimentari ed energia e mentre persiste un contesto di elevata volatilità.

Ieri, la lettura preliminare dell’inflazione dell’Eurozona a maggio ha evidenziato un’accelerazione record all’8,1%, superando le previsioni degli analisti e riaccendendo il dibattitto su quanto rapidamente la Bce dovrà alzare i tassi di interesse.

Intanto, in Cina Shanghai ha riaperto oggi le attività dopo oltre due mesi di lockdown. Il paese sta comunque raddoppiando i test di massa e istituendo ospedali Covid permanenti, proseguendo la propria strategia Zero Covid.

Sul fronte macro, il Pmi manifatturiero di Caixin China è salito a maggio a 48,1 punti dal minimo degli ultimi 26 mesi registrato ad aprile di 46, ma restando ancora sotto la soglia di 50 che rappresenta lo spartiacque tra espansione e contrazione.

L’agenda di oggi prevede, inoltre, la lettura finale degli indici Pmi di maggio di Eurozona, UK, Stati Uniti e il tasso di disoccupazione in Italia ad aprile, mentre nel pomeriggio in Usa uscirà anche l’ISM manifatturiero in attesa del Job Report in programma venerdì.

Sul Forex il cambio euro/dollaro viaggia a 1,071 in attesa dell’intervento del presidente della Bce Christine Lagarde e dell’uscita questa sera del Beige Book della Fed, mentre il dollaro/yen risale a 129,4.

Tra le materie prime in rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+1%) a 116,8 dollari e il Wti (+1,1%) a 115,9 dollari, dopo l’embargo Ue al petrolio russo e in attesa del meeting Opec+ in agenda domani.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 198 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,1%.

Tornando a Piazza Affari, bene in avvio Stellantis (+1,5%), in attesa oggi dei dati sulle immatricolazioni di maggio in Italia, e Saipem (+0,8%), dopo aver annunciato l’accordo per la vendita delle sue attività nel Drilling Onshore.

In rialzo anche Terna (+1,5%), Recordati (+1,4%), Stm (+1,2%), Bper (+1,1%), Tim (+1%) e Unicredit (+1%), mentre arretra ancora Ferrari (-0,5%) dopo il calo di ieri.