Mercati – Previsto avvio sopra la parità per l’Europa, a Milano occhi su Saipem

Prevista una partenza positiva per le borse europee, in un contesto in cui l’accelerazione record dell’inflazione dell’Eurozona a maggio ha riacceso i timori degli investitori sul rischio che la Bce debba alzare i tassi di interesse più rapidamente del previsto.

Chiusura negativa ieri a Wall Street alla riapertura dopo la pausa di lunedì per la festività del Memorial Day, con i principali indici americani che hanno interrotto il deciso rimbalzo delle tre sedute precedenti.

Il Dow Jones ha perso lo 0,7%, lo S&P 500 lo 0,6% e il Nasdaq lo 0,4%. Tra i mercati asiatici, stamane, Tokyo ha terminato in positivo dello 0,6%, mentre Shanghai cede lo 0,5% e Hong Kong lo 0,7%.

Le preoccupazioni sul rischio che le strette monetarie delle banche centrali possano indurre una recessione alimentano l’incertezza sull’outlook dell’economia globale, tra i crescenti costi di alimentari ed energia e mentre persiste un contesto di elevata volatilità.

Ieri, la lettura preliminare dell’inflazione dell’Eurozona a maggio ha evidenziato un’accelerazione record all’8,1%, superando le previsioni degli analisti e riaccendendo il dibattitto su quanto rapidamente la Bce dovrà alzare i tassi di interesse.

Intanto, in Cina Shanghai ha riaperto oggi le attività dopo oltre due mesi di lockdown. Il paese sta comunque raddoppiando i test di massa e istituendo ospedali Covid permanenti, proseguendo la propria strategia Zero Covid.

Sul fronte macro, il Pmi manifatturiero di Caixin China è salito a maggio a 48,1 punti dal minimo degli ultimi 26 mesi registrato ad aprile di 46, ma restando ancora sotto la soglia di 50 che rappresenta lo spartiacque tra espansione e contrazione.

L’agenda di oggi prevede, inoltre, la lettura finale degli indici Pmi di maggio di Italia, Francia, Germania, Eurozona, UK, Stati Uniti e il tasso di disoccupazione in Italia ad aprile, mentre nel pomeriggio in Usa uscirà anche l’ISM manifatturiero in attesa del Job Report in programma venerdì.

Per quanto riguarda l’azionario, da seguire Saipem dopo l’annuncio dell’accordo per la vendita delle sue attività nel Drilling Onshore.