Snam e Golar LNG Limited hanno firmato un contratto per l’acquisizione, da parte del gruppo Snam, del 100% del capitale sociale di Golar LNG NB 13 Corporation, che possiede come unico asset la nave di stoccaggio e rigassificazione (FSRU) “Golar Tundra”,
per un corrispettivo di 350 milioni di dollari (circa 330 milioni di euro). L’operazione è stata approvata dal Cda di Snam in data 30 maggio.
La Golar Tundra può operare sia come nave metaniera per il trasporto del gas naturale liquefatto (LNG) sia come FSRU. La nave, costruita nel 2015, ha una capacità di stoccaggio di circa 170.000 metri cubi di gas naturale liquefatto e una capacità di rigassificazione continua di 5 miliardi di metri cubi l’anno.
La FSRU, al fine di garantire la massimizzazione dell’utilizzo della capacità di rigassificazione, sarà ubicata in una località del centro-nord Italia vicina ai punti di maggiore consumo di gas.
Si prevede che la FSRU possa iniziare la propria attività nel corso della primavera del 2023, a valle della conclusione dell’iter autorizzativo e regolatorio e della realizzazione delle opere necessarie al collegamento alla rete di trasporto.
Nell’ambito dell’operazione è previsto anche che Golar LNG noleggi Golar Tundra da Snam a fronte di un canone, utilizzandola come trasportatore di LNG per un periodo di tempo limitato, e assista Snam nei lavori propedeutici all’installazione della nave nel porto prescelto.
L’acquisizione, il cui closing è contestuale alla firma del contratto, sarà finanziata da Snam con mezzi propri.
Nei prossimi mesi, Snam avvierà anche le attività per la contrattualizzazione della capacità di rigassificazione del LNG che si renderà progressivamente disponibile con l’avvio di Golar Tundra come FSRU, atteso durante la primavera del 2023.