Prima metà di seduta sotto pressione per l’obbligazionario europeo tra i segnali hawkish provenienti dalle banche centrali che puntano a un contenimento dell’inflazione.
I listini continentali si muovono incerti con il Ftse Mib a +0,3%. Chiusa la Borsa di Londra per le festività in occasione del Giubileo di platino della Regina Elisabetta II.
Gli investitori restano intenti a valutare quanto aggressive potranno essere le mosse delle banche centrali per frenare l’accelerazione dei prezzi senza penalizzare eccessivamente l’andamento economico. La Fed ha intanto avviato questa settimana la riduzione del proprio bilancio da 8.900 miliardi di dollari.
Tra i funzionari dell’istituto, Mary Daly della Fed di San Francisco e il suo collega più hawkish James Bullard di St. Louis sono favorevoli ad aumentare i tassi di 50 punti base questo mese, mentre Thomas Barkin di Richmond ritiene “perfettamente sensato” inasprire la politica monetaria.
E’ stato inoltre diffuso il Beige Book della Fed, che ha posto l’attenzione sulla crescita “forte” o “robusta” dei prezzi e quella tra “lieve” e “modesta” dell’attività economica, a fronte dell’espansione “moderata” rilevata sei settimane fa.
Pechino ha nel frattempo imposto alle banche statali di istituire una linea di credito da 800 miliardi di yuan (120 miliardi di dollari) per progetti infrastrutturali con l’obiettivo di sostenere l’economia cinese duramente colpita dai lockdown.
Tornando all’obbligazionario, ieri il MEF ha annunciato il nuovo BTP Italia che avrà una scadenza di 8 anni e per la prima volta prevedrà un doppio premio fedeltà per coloro che acquistano il titolo all’emissione del valore complessivo dell’1% sul capitale investito.
Nel dettaglio, agli investitori che acquistano il titolo durante la Prima Fase del periodo di collocamento e lo detengono fino al termine dei primi quattro anni (28 giugno 2026), il MEF corrisponderà un premio fedeltà intermedio pari allo 0,4% del capitale nominale acquistato non rivalutato.
Dopo i successivi quattro anni, alla scadenza del titolo (28 giugno 2030), agli investitori retail che hanno continuato a detenere il titolo dall’emissione fino alla scadenza, sarà corrisposto un premio finale pari allo 0,6% del capitale nominale sottoscritto non rivalutato. Pertanto, il risparmiatore che acquista il BTP Italia all’emissione e lo detiene fino alla scadenza riceverà un premio complessivo pari all’1%.
Intanto il rendimento del BTP decennale aumenta al 3,24% (+13 bp) con uno spread a 202 punti (+4 bp).
Oltreoceano il tasso del T-Bond flette al 2,92% mentre sul forex il cambio euro/dollaro risale in area 1,069.