Mercati – Apertura in rialzo per l’Europa, a Milano bene Leonardo

Partenza positiva per le borse europee, con gli operatori sempre intenti a valutare l’outlook di crescita e inflazione in attesa dell’uscita questo pomeriggio dei dati sul mercato del lavoro a stelle e strisce.

A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,5% in area 24.540 punti. In rialzo anche l’Ibex 35 di Madrid (+0,7%), il Dax di Francoforte (+0,6%) e il Cac 40 di Parigi (+0,6%). Ancora chiusa Londra per festività.

Nonostante il recente tentativo di rimbalzo, gli investitori restano in guardia sui timori riguardanti il rischio che il ritmo delle strette monetarie della Federal Reserve possa spingere la principale economia mondiale in recessione.

Il focus oggi sarà rivolto in particolare sul Job Report statunitense, che secondo le attese di Bloomberg potrebbe mostrare il minor incremento dei non farm payroll da aprile 2021 insieme a un rallentamento della crescita dei salari medi orari.

Intanto, il numero due della Fed, Lael Brainard, ha dichiarato di ritenere difficile una pausa a settembre nel percorso di rialzi dei tassi di interesse e che interventi da 50 punti base a giugno e luglio sembrano ragionevoli.

Sul fronte macro, l’agenda di oggi prevede anche la lettura finale di maggio degli indici Pmi servizi e composito di Italia, Francia, Germania, Eurozona e Stati Uniti, oltre all’Ism non manifatturiero negli Usa e ai dati sulle vendite al dettaglio ad aprile nella zona euro.

Intanto sul Forex il biglietto verde è poco mosso nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro a 1,075 e il dollaro/yen a 129,9.

Tra le materie prime in lieve ribasso le quotazioni del greggio con il Brent (-0,1%) a 117,5 dollari e il Wti (-0,1%) a 116,7 dollari, dopo che ieri l’Opec+ ha deciso di aumentare la produzione di 648.000 barili al giorno a luglio e agosto invece dei 432.000 barili precedentemente concordati, dopo la perdita di un milione di barili di output della Russia in seguito all’invasione dell’Ucraina.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 204 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,28%.

Tornando a Piazza Affari, bene in avvio Moncler (+1,8%) e Leonardo (+1,7%), quest’ultima dopo aver ricevuto l’offerta non vincolante della tedesca Rheinmetall per una quota di minoranza in Oto Melara.

In rialzo anche Ferrari (+1,1%), Pirelli (+1,1%) e Telecom Italia (+1%), mentre arretra Tenaris (-1,2%) dopo aver raggiunto un accordo con la Sec per chiudere l’indagine sulle presunte tangenti pagate tra il 2008 e il 2013 a un dirigente della brasiliana Petrobras.