Mercati Usa – Forte accelerazione finale

Wall Street parte negativa, ma cambia rotta immediatamente ed innesta un rialzo progressivo che termina sui massimi intraday.

Il Nasdaq reagisce alla perforazione dei 12.000 e punti e termina con un progresso del 2,7%, il Russell 2000 del 2,3%, lo S&P500 del 1,8% ed il Dow Jones del 1,3%.

Rialzi diffusi tra i titoli tecnologici a larga capitalizzazione con Nvidia e AMD che superano il sei per cento e Tesla oltre il cinque.

VIX in calo di quasi quattro punti percentuali a 24,7 punti.

Sul mercato obbligazionario i rendimenti si stabilizzano dopo due giornate di forti rimbalzi. Il Tbond termina invariato al 2,91%.

Seduta di rimbalzo per i due principali metalli preziosi – oro ed argento – con il primo che guadagna l’1,2% ed il secondo che si apprezza di due punti percentuale trascinando tutto il settore minerario con rimbalzi di alcuni titoli anche superiori al 10%.

Petrolio di nuovo in forte accelerazione (+2%) oltre i 117 dollari al barile.

Sul mercato valutario il dollaro cede tutto il guadagno della precedente seduta e scivola a 1,075 nei confronti della moneta unica e retrocede a 129 rispetto allo yen giapponese, mentre riprende la corsa del rublo che risale a 61,5 contro il biglietto verde.