A maggio i volumi commerciali del gruppo Mediolanum si sono attestati a 968 milioni, spingendo il progressivo da inizio anno a 5,4 miliardi (-3,1% a/a).
La raccolta netta totale è stata pari a 600 milioni (3,81 miliardi da inizio 2022; -4,5% sul pari periodo del 2021), mentre la raccolta netta in risparmio gestito si è fissata a 390 milioni (2,60 miliardi da inizio anno; -7,7% a/a).
I nuovi finanziamenti erogati sono stati pari a 352 milioni (1,54 miliardi YTD; sostanzialmente in linea con il medesimo periodo del 2021) e i premi polizze protezione si sono fissati a 16 milioni (71 milioni YTD; +12,7% a/a).
Massimo Doris, Ad di Banca Mediolanum commenta: “Nei primi cinque mesi di quest’anno, in un contesto estremamente sfidante in cui l’incertezza geopolitica, la volatilità sui mercati e l’inflazione galoppante hanno dettato legge, Banca Mediolanum ha messo a segno 3,8 miliardi di raccolta netta, il 70% della quale in prodotti gestiti. I nostri clienti, che hanno perfettamente compreso la nostra strategia, continuano infatti ad alimentare la raccolta gestita, che a maggio è stata di 390 milioni, e a perseguire i loro obiettivi di investimento attraverso la più ampia diversificazione. I 2,6 miliardi in prodotti di investimento da inizio anno, con la raccolta in fondi destinata interamente all’azionario, sono la piena dimostrazione della validità del nostro approccio e della capacità di generare crescita organica, come indicato dall’80% della raccolta gestita proveniente da clienti in Banca Mediolanum da più di un anno”.
E conclude: “Le attività del credito e delle polizze protezione, nostri ulteriori elementi distintivi rispetto al mercato, continuano regolarmente a sostenere anche nel mese di maggio i volumi commerciali, pari a circa un miliardo”.