Ieri il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato un +1,6%, facendo meglio dell’analogo indice europeo (+1,1%) e in linea al Ftse Mib (+1,7%), beneficiando della brillante seduta del comparto bancario (+2,9%).
Seduta positiva per le borse europee. L’allentamento delle restrizioni anti-Covid in Cina ha contribuito a migliorare il sentiment, nonostante le incertezze legate all’inflazione e all’impatto economico della stretta monetaria. Nei prossimi giorni i riflettori si sposteranno sulla riunione della Bce e sul report americano relativo ai prezzi al consumo.
Intanto, sul Forex l’euro/dollaro si deprezza a 1,07 mentre sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund si attesta a circa 207 punti base con il rendimento del decennale italiano in rialzo al 3,4%.
Sul listino principale, guida Nexi (+3,8%), seguita da Fineco e Banca Generali, entrambe in progresso del 3%.
A maggio la raccolta netta totale di Banca Generali è stata particolarmente sostenuta con flussi per 598 milioni, che confermano la bontà delle scelte dell’istituto in un contesto di mercato caratterizzato da elevata volatilità. La raccolta complessiva da inizio anno è salita a 2,5 miliardi.
Poste Italiane (+1,9%) tra il 30 maggio 2022 e il 3 giugno 2022 ha acquistato 781.402 azioni proprie al prezzo medio unitario di 10,076892 euro, per un controvalore complessivo di 7.874.103,59 euro.
Tra le mid, fanno meglio illimity e MutuiOnline, entrambe in rialzo del 2,1%.
Tra le small, forti vendite su Gequity che scivola in coda a -5,8%.
Infine, da segnalare che i dati rilevati da Assoreti indicano per il mese di aprile una raccolta netta pari a circa 3,7 miliardi, in contrazione del 22,9% rispetto ai risultati del mese precedente, attribuibile esclusivamente alla riduzione del flusso di risorse nette su conti correnti e depositi.