Enel Finance International (EFI), società finanziaria di diritto olandese controllata da Enel, ha lanciato sui mercati USA e internazionali un “Sustainability-Linked Bond” multi-tranche rivolto agli investitori istituzionali per un totale di 3,5 miliardi di dollari USA (circa 3,3 miliardi di euro).
Il bond è legato al raggiungimento dell’obiettivo di sostenibilità di Enel relativo alla riduzione di emissioni dirette di gas serra (Scope 1), contribuendo all’obiettivo di sviluppo sostenibile (SDG) 13 (Lotta contro il cambiamento climatico) delle Nazioni Unite e in conformità con il Sustainability-Linked Financing Framework (“Framework”) del Gruppo.
Per la prima volta in assoluto per un gruppo multinazionale dell’energia, un prestito obbligazionario è legato a una traiettoria di completa decarbonizzazione, con la tranche a 30 anni dell’emissione in questione legata all’obiettivo del Gruppo Enel di conseguire zero emissioni dirette di gas serra da generazione di elettricità e calore entro il 2040.
L’emissione, garantita da Enel, ha ricevuto richieste in esubero per più di 2,5 volte, totalizzando ordini complessivi per un importo pari a circa 9,2 miliardi di dollari ed una partecipazione significativa di Investitori Socialmente Responsabili (SRI).
La nuova emissione inoltre permette di accelerare ulteriormente il raggiungimento degli obiettivi del Gruppo legati al rapporto tra le fonti di finanziamento sostenibile e l’indebitamento lordo totale del Gruppo stesso, fissato al 65% circa nel 2024 e oltre il 70% nel 2030.
“Con questo nuovo ‘Sustainability-Linked Bond’ stiamo ulteriormente accelerando verso il raggiungimento dei nostri obiettivi di finanza sostenibile e implementando pienamente il concetto di Stakeholder Capitalism”, ha commentato Francesco Starace, Ad di Enel. “La creazione di valore di lungo termine sarà possibile solo se basata su modelli di business che siano sostenibili e tengano conto di tutti gli stakeholder. Tale operazione, la prima di questo genere lanciata da un gruppo multinazionale dell’energia, presenta anche una tranche legata all’obiettivo del Gruppo Enel di conseguire zero emissioni dirette di gas serra entro il 2040. L’operazione contribuirà al percorso di riduzione del costo dell’indebitamento pianificato per il periodo 2022-2024, all’implementazione della nostra Strategia, di cui beneficeranno tutti i nostri stakeholder, e all’indipendenza energetica dei Paesi in cui operiamo.”
L’emissione è strutturata nelle seguenti quattro tranche:
- 750 milioni di dollari a un tasso fisso del 4,250%, con data di regolamento fissata al 15 giugno 2022 e scadenza il 15 giugno 2025;
- 750 milioni a un tasso fisso del 4,625%, con data di regolamento fissata al 15 giugno 2022 e scadenza il 15 giugno 2027;
- 1.000 milioni a un tasso fisso del 5,000%, con data di regolamento fissata al 15 giugno 2022 e scadenza il 15 giugno 2032;
- 1.000 milioni a un tasso fisso del 5,500%, con data di regolamento fissata al 15 giugno 2022 e scadenza il 15 giugno 2052.
Contestualmente all’emissione, EFI ha stipulato nuovi “Sustainability-Linked Cross Currency Swaps” con un gruppo di banche, a copertura del rischio legato al tasso di cambio dollaro USA-euro e al tasso d’interesse. Tali strumenti derivati presentano la rilevante caratteristica di impegnare il Gruppo a conseguire specifici ed ambiziosi SPT (Sustainability Performance Target), con uno sconto o una penalità sul costo dell’operazione in base alla capacità del Gruppo stesso di raggiungere i propri SPT.