Mercati – Previsto avvio in ribasso in attesa della Bce

Prevista una partenza negativa per le borse europee, in un contesto in cui persistono le preoccupazioni legate all’inflazione e alle prossime mosse delle banche centrali in attesa del meeting della Bce in programma oggi.

Chiusura in calo ieri a Wall Street, con i principali indici americani che faticano a dare continuità ad ogni tentativo di rimbalzo. Lo S&P 500 ha perso l’1,1%, il Dow Jones lo 0,8% e il Nasdaq lo 0,7%.

Tra i mercati asiatici, stamane, Tokyo ha terminato poco sopra la parità con un +0,1%, mentre Shanghai cede lo 0,7% e Hong Kong lo 0,9%

Il sentiment dei mercati resta fragile tra le preoccupazioni che gli incrementi dei tassi di interesse per contrastare le pressioni sui prezzi frenino la crescita dell’economia e degli utili societari.

A gettare ulteriori ombre ha contribuito l’Ocse, secondo cui l’economia globale pagherà un prezzo considerevole per la guerra in Ucraina in termini di crescita più debole, inflazione più alta e danni potenzialmente a lungo termine nella supply chain.

A ciò si aggiungono le notizie provenienti dalla Cina, dove Shanghai metterà in lockdown un distretto sabato per effettuare test Covid, alimentando le preoccupazioni sulla riapertura della città.

Il focus degli operatori è però rivolto soprattutto sulla riunione della Bce in programma oggi, che dovrebbe annunciare la fine del piano di acquisti bond mensili per poi prepararsi a un primo intervento sui tassi a luglio.

L’attenzione si sposterà poi sul report sui prezzi al consumo negli Stati Uniti in uscita domani, per capire se la Federal Reserve continuerà ad alzare il costo del denaro a un ritmo di 50 punti base.