Global Markets Banche – State Street nega esistenza accordi con Credit Suisse

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore Banche:

Giornata in forte calo per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib cede il 5%, il Dax il 2,9% e il Ftse 100 il 2,3%. A Wall Street, il Nasdaq perde il 3%, lo S&P 500 il 2,5% e il Dow Jones il 2,3%.

Si aggrava il sell-off sulle borse europee, complice l’avvio in rosso di Wall Street dopo i dati sopra le attese sull’inflazione statunitense. A maggio, la crescita dei prezzi al consumo negli Stati Uniti ha registrato un’inattesa accelerazione all’8,6% annuo, rispetto all’8,3% del consensus e della rilevazione di aprile.

L’inflazione sembra dunque non aver ancora raggiunto il proprio picco e questo alimenta la prospettiva di una politica monetaria più restrittiva da parte della Federal Reserve, con possibili conseguenze negative per la crescita economica.

Il tutto, all’indomani delle decisioni della Bce, che ha annunciato per il mese di luglio la fine degli acquisti di asset e un aumento dei tassi di 25 punti base.

Giù Credit Suisse (-4,4%) dopo che State Street (-4,1%) ha negato le indiscrezioni secondo cui starebbe cercando di acquisire la banca svizzera.

Banco Santander (-5,6%) è in trattative con la Banca centrale europea per la nomina del nuovo amministratore delegato, lo riporta El Confidentcial. La banca spagnola e la BCE starebbero discutendo in merito all’esperienza e al profilo dei candidati. Santanter intende nominare un candidato interno.