Nell’ultima seduta il FTSE Italia Beni Immobili ha guadagnato lo 0,1%, contro il -3,7% del corrispondente indice settoriale europeo e il -1,9% del FTSE MIB.
La Bce ha confermato che porrà fine agli acquisti netti di attività nell’ambito del PAA a partire dal 1° luglio 2022 e alzerà i tassi di 25 punti base nella prossima riunione. A settembre è previsto un secondo ritocco al costo del denaro, la cui entità dipenderà dalle prospettive aggiornate per l’inflazione a medio termine. Per quanto riguarda le proiezioni economiche, l’Eurotower ha abbassato le stime sul Pil 2022 e 2023 a 2,8% e 2,1% (rispettivamente da 3,7 e 2,8% previsti a marzo) mentre l’inflazione è attesa al 6,8% quest’anno e al 3,5% l’anno prossimo (rispetto a 5,1 e 2,1% delle precedenti valutazioni). La stima sul Pil 2024 è stata alzata da 1,6% a 2,1% mentre l’inflazione è stata rivista da 1,9 a 2,1%.
Riportando il focus sul settore immobiliare, performance in evidenza per Risanamento in rialzo del 13,3%, con il titolo che guadagna il 3,4% da inizio anno. Acquisti anche su Next Re (+1,4%) e AbitareIn (+1,3%).
Aedes (-3,4%). Gli advisor finanziari di Hines Domus Associates LLC (“Hines”) hanno trasmesso ad Augusto (in liquidazione) l’offerta formulata da Hines per l’acquisizione dell’intera partecipazione detenuta in Aedes. L’offerta è attualmente sotto approfondita analisi da parte del Collegio dei Liquidatori di Augusto.
Tra le notizie rilevanti per il settore, nel primo trimestre 2022 le compravendite nel residenziale sono aumentate del 12% su base annua, con 181mila abitazioni acquistate. E’ quanto emerge dalle statistiche dell’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate. Secondo i dati dell’analisi, il mercato delle principali città italiane ha visto un incremento di 4.000 operazioni rispetto al primo trimestre 2021 (+14,1%), con Milano in crescita del 36% (oltre 7.600 compravendite). Crescono anche i dati di Palermo (+15,5%), Bologna (+11,1%), Firenze (+10,2%) e Roma (+6,4%).
