Ancora una seduta in forte calo per i i titoli dei settori Banche e Servizi Finanziari, un andamento che segue crollo di venerdì all’indomani della riunione della Bce che ha confermato fine al quantitative easing a luglio e il rialzo dei tassi di 25 punti base, preannunciando un ulteriore ritocco di questi ultimi a settembre in relazione alle prospettive sull’inflazione nel medio termine.
Il Ftse Italia Banche cede il 3,8%, rispetto all’indice europeo Stoxx Banks a -3,1%, mentre il Ftse Italia Finanza segna un calo del 3,1% vs l’Euro Stoxx 600 Servizi Finanziari a 2,7 per cento. Lo spread sale a 232 punti.
Nel Ftse Mib (-2,27%) tra le banche in forte calo Intesa Sanpaolo (-4,71%) e Banco BPM (-3,70%), mentre tra i titoli a media capitalizzazione si segnalano Credem (-4,11%) e Banca Pop. di Sondrio (-3,59%).
Tra i titoli del settore Servizi Finanziari Nexi lascia sul terreno il 7,26%. Il Sole 24 Ore ha rivelato che la società leader nel mercato delle soluzioni di pagamento digitale starebbe per finalizzare la cessione a Euronext della divisione Capital Markets. Il controvalore dell’asset, eredità di Sia, sarebbe intorno ai 60 milioni. Nexi non ha commentato.
Sempre all’interno del Ftse Mib, vendite anche su Banca Mediolanum (-4,16%) e Fineco (-3,62%).