Commercio (-4,5%) – Ottava critica, Campari -6,5%

Ottava pesante per il settore commercio (-4,5%) rispetto al -0,9% del corrispondente europeo e al -6,7% del Ftse Mib.

Continuano a pesare le preoccupazioni per la possibilità che l’inasprimento della politica monetaria freni la crescita dell’economia e degli utili societari. A peggiorare il sentiment l’annuncio da parte della Bce, per il mese di luglio, riguardante la fine degli acquisti di asset e un aumento dei tassi di 25 punti base.

A ciò, si è aggiunta la crescita dei prezzi al consumo negli Stati Uniti che ha registrato un’inattesa accelerazione all’8,6% annuo, rispetto all’8,3% del consensus e della rilevazione di aprile.

Dominano le vendite sul settore a partire da Campari (-6,5%). Tra le mid contiene le perdite Bf Holding (-0,3%).

Tra le small, ePrice (-5,8%) ha reso noto che l’indebitamento finanziario netto del gruppo a fine aprile 2022 era pari a 6,7 milioni (4,1 milioni escludendo impatto IFRS 16), in leggero calo rispetto a 6,8 milioni (4 milioni senza IFRS 16) di fine marzo 2022.

Dalla lettura dei risultati definitivi relativi all’aumento di capitale di IVS Group (-8,9%), emerge che, all’esito dell’offerta, sono stati complessivamente raccolti 185.720.244,48 euro, quale controvalore complessivo delle nuove azioni sottoscritte (pari a un totale di 52.168.608 nuove azioni, corrispondenti a oltre il 99,9% delle azioni totali offerte), oltre a 621.435 euro, relativi alla vendita dei diritti inoptati.

Infine, per un approfondimento su Unieuro potete anche leggere la nostra intervista: Unieuro – “Approccio organico alla sostenibilità per rispondere alle crescenti aspettative degli stakeholder in ambito ESG”.