SIT è stata inclusa nella Italian Mid Corp Selected List di Intesa Sanpaolo, con una raccomandazione ‘buy’ sul titolo e un target price di 11,40 euro pari a un potenziale upside di circa il 54% rispetto alle quotazioni attuali.
In particolare, per gli analisti di Intesa le prospettive molto incoraggianti per la divisione Heating della società e la capacità di superare la maggior parte dell’inflazione dei costi, unita a una significativa sottovalutazione, supporta la posizione positiva sul titolo.
Secondo la banca, SIT rappresenta “un interessante investimento a lungo termine”, considerato anche che l’azienda vanta ora una maggiore visibilità per l’esercizio 2022 che prevede ricavi in aumento del 4-5%, avvicinandosi a 400 milioni con un EBITDA margin di circa il 13%.
Intesa sottolinea la leadership tecnologica del gruppo nel settore del riscaldamento, sostenuta da incentivi e prezzi del gas più elevati che stanno accelerando la sostituzione dei vecchi sistemi (un nuovo sistema di riscaldamento può far risparmiare >20% sulla bolletta del gas), la sua strategia di diversificazione, la potenziale riduzione dei costi di produzione grazie al nuovo impianto in Tunisia e l’attuale significativa sottovalutazione del titolo (sconto del 57% su EV/EBITDA 2021-24, 45% su P/E).
Inoltre, l’introduzione di nuovi prodotti, come i sistemi di riscaldamento ibridi (pompa di calore e sistemi di riscaldamento a gas) e le caldaie a idrogeno, che potrebbero diventare obbligatorie in Europa a partire dal 2028, aggiunge ulteriore appeal al titolo.