Nell’ambito del nuovo Piano strategico al 2028, il Gruppo Italgas prevede per il 2022 investimenti tecnici tra 700 e 750 milioni e ricavi adjusted superiori a 1,4 miliardi, con un EBITDA adjusted di 1,00-1,03 miliardi e un EBIT adjusted tra 570 e 590 milioni.
Tali risultati non tengono conto del contributo di DEPA Infrastructure. Includendo il costo per l’acquisizione di DEPA Infrastructure e gli impatti dell’IFRS 16, l’indebitamento netto a fine 2022 è atteso a circa 5,9 miliardi.
Con il completamento delle gare, grazie al contributo di DEPA Infrastructure e allo sviluppo delle attività dell’efficienza energetica, si prevede al 2028 un fatturato superiore a 2,6 miliardi con un margine EBITDA stimato di circa il 70%, mentre la leva finanziaria
dovrebbe gradualmente ridursi attestandosi a fine Piano al 61% circa.
L’attuale politica dei dividendi riflette l’impegno di Italgas di garantire agli azionisti una
remunerazione attrattiva, in crescita e sostenibile.
La politica 2020-2023 annunciata ad ottobre 2020 prevede la distribuzione di un dividendo pari al maggiore tra (i) l’importo risultante dal DPS 2019 aumentato del 4% annuo e (ii) il DPS pari al 65% dell’utile netto rettificato per azione.
L’applicazione di tale politica per l’esercizio 2021 ha consentito la distribuzione di un dividendo di 0,295 euro, in crescita del 6,5% rispetto all’anno precedente.