Utility (-1,4%) – In parziale ripresa le small cap

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -1,4%, meglio comunque del corrispondente europeo (-1,9%) ma al di sotto del Ftse Mib (-0,3%).

Seduta volatile per le borse europee, dopo il sell-off delle ultime sedute alimentato dai timori legati all’inflazione. Gli operatori si attendono ora un incremento dei tassi da parte della Fed fino a 200 punti base entro settembre, con un possibile ritocco di 75 punti base già stasera. L’inasprimento della politica monetaria rischia però di compromettere la crescita, in un clima appesantito anche dal Covid in Cina e dalla guerra in Ucraina.

Sull’obbligazionario, l’appiattimento della curva dei Treasury statunitensi riflette le preoccupazioni per un rallentamento della crescita mentre lo spread Btp-Bund si amplia a 240 punti base, con il rendimento del decennale italiano che si impenna al 4,17%.

Ancora vendite diffuse tra i titoli a maggiore e media capitalizzazione del settore, in parziale ripresa invece le small.

Enel (-1%) con il supporto scientifico dell’Istituto per la Competitività (I-Com) ha organizzato il ciclo di incontri dell’Energy Academy che si è concluso con il convegno “La transizione energetica alla prova dei consumatori: una sfida da vincere”, lo scorso 9 giugno a Roma,  che ha dato vita ad un approfondito dibattito che, muovendo dalle riflessioni sul consumerismo energetico, ha fatto il punto sullo stato dell’arte e sugli scenari futuri del mondo dell’energia.