Il Ftse Italia Banche chiude a +4,3%, rispetto al +2,5% dell’analogo indice europeo e al +2,9% del Ftse Mib.
Le borse europee rimontano parzialmente terreno dopo il sell-off delle ultime sedute, alimentato dai timori legati all’inflazione. Prima della riunione della Fed, conclusasi in serata, si è tenuto un meeting straordinario del Consiglio Direttivo Bce, per varare misure volte a contenere l’impennata dei rendimenti obbligazionari.
Dinamica che ha consentito di allentare le tensioni sullo spread Btp-Bund, tornato in area 215 punti base con il rendimento del Btp al 3,8%.
Tornando al settore creditizio, tra i principali titoli del settore bancario acquisti su Intesa Sanpaolo (+4,6%), Bper Banca (+3,9%) e Unicredit (+3,7%), che ha comunicato il completamento del trasferimento a una società veicolo (Itaca) di 1,1 miliardi di un portafoglio non-performing.
In luce Banca Popolare di Sondrio (+4,5%) fra le mid cap.
Intanto, Banca d’Italia ha reso note le statistiche sulle sofferenze nette, in calo a 16,7 miliardi ad aprile.