Ieri il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato un +2%, meglio dell’analogo indice europeo (+1,7%) ma al sotto del Ftse Mib (+2,9%), e beneficiando della brillante seduta del comparto bancario (+4,3%).
Le borse europee rimontano parzialmente terreno dopo il sell-off delle ultime sedute, alimentato dai timori legati all’inflazione. Prima della riunione della Fed, conclusasi in serata, si è tenuto un meeting straordinario del Consiglio Direttivo Bce, per varare misure volte a contenere l’impennata dei rendimenti obbligazionari.
Dinamica che ha consentito di allentare le tensioni sullo spread Btp-Bund, tornato in area 215 punti base con il rendimento del Btp al 3,8%.
Sul listino principale spicca Fineco (+6,7%).
Bene anche Nexi (+3,8%) che, attraverso Nets, ha annunciato la cessione di EDIGard, società di soluzioni per la gestione della fatturazione con sede in Norvegia, ad AnaCap Financial Partners. L’attività ceduta comprende la piattaforma a marchio EdiEX, parte della business unit Digital Banking & Corporate Solutions di Nexi. La previsione per il 2022 evidenzia un Ebitda rettificato di EDIGard pari a 5,4 milioni.
Tra le mid ben comprata illimity (+2,9%).
doValue (+0,8%) ha annunciato che UniCredit ha perfezionato una cartolarizzazione di crediti non-performing assistita da garanzia GACS per un valore di 1,1 miliardi.
Tra le small vendite su LVenture (-1,8%) su cui Banca Finnat ha confermato la raccomandazione ‘buy’, con target price ritoccato a 0,50 da 0,59 euro.