Global Markets Energy – Greggio verso primo calo settimanale da aprile

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico e delle utilities:

Giornata in rimonta per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib guadagna l’1,5%, il Dax lo 0,9% e il Ftse 100 lo 0,7%. A Wall Street, il Nasdaq sale dell’1,5%, lo S&P 500 dello 0,9% e il Dow Jones lo 0,5%.

In calo le quotazioni del greggio, avviandosi a registrare il primo declino settimanale da aprile in un contesto in cui gli operatori valutano la prospettiva di un’ulteriore stretta da parte delle banche centrali per contrastare la corsa dell’inflazione.

Negli scorsi giorni, il chairman della Federal Reserve, Jerome Powell, ha per la prima volta appoggiato apertamente un aumento dei tassi di interesse in territorio restrittivo, una strategia che ha spesso provocato un rallentamento dell’economia.

Intanto, la Russia sta gradualmente chiudendo il rubinetto che porta il gas all’Europa con il taglio delle forniture a Polonia, Bulgaria e Finlandia. Molto ridotti i flussi verso la Germania e l’Austria, dimezzate le forniture all’Italia e niente più metri cubi di gas verso la Francia.

Una mossa che arriva mentre l’Europa sta riempiendo gli stoccaggi, con un obiettivo fissato dall’Ue di coprire almeno l’80% entro novembre per affrontare in sicurezza il prossimo inverno. A inizio settimana Gazprom ha tagliato del 60% le consegne alla Germania, attraverso il gasdotto Nord Stream 1.

Secondo quanto riferito oggi da Eni, a fronte di una richiesta giornaliera di gas pari a circa 63 mln di metri cubi, Gazprom ha comunicato che fornirà solo il 50% di quanto richiesto. La riduzione era cominciata con un calo del 15%, poi alzata al 35% ieri.