Global Markets Banche – Potenziale interesse di BNP Paribas per acquisizione dell’olandese ABN Amro Bank

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore Banche:

Seduta in rialzo per i listini europei: il Ftse Mib guadagna l’1%, il Dax lo 0,6% e il Ftse 100 l’1,6%. Chiusa per festività Wall Street, pertanto le variazioni in tabella sono riferite alla seduta di venerdì 17 giugno.

Citigroup (-0,8%) ha tagliato gli obiettivi di prezzo sui titoli delle società europee di servizi di pagamento a causa dei timori che la pressione sui fintech high-multiple a causa dell’aumento dei tassi di interesse continuerà. Si prevede che l’indebolimento del sentiment dei consumatori e del PIL compenserà la crescita della riapertura, il che significa che le stime di Citigroup sulle vendite e sull’Ebit sono leggermente inferiori al consenso.

In particolare Citigroup ha abbassato i rating di Worldline (+1,2%) a 50 da 58 euro (ranting buy), Nexi (-3,4%) a 8,6 da 10 euro (rating neutral), Temenos (-1,5%) a 85 da 88 CHF (rating neutral), Adyen (-1,5%) a 1.100 da 1.750 euro (rating sell) e Wise (+0,4%) a 310p da 460p (rating sell).

Secondo JP Morgan (-0,4%) il sell-off che ha visto le azioni statunitensi sprofondare in un mercato ribassista la scorsa settimana tra dati di inflazione roventi e un forte aumento dei tassi della Federal Reserve si attenuerà nella seconda metà dell’anno.

Secondo indiscrezioni, BNP Paribas (+0,6%) avrebbe espresso interesse per una potenziale acquisizione di ABN Amro Bank (+4,1%), istituto di credito al consumo olandese di proprietà del governo sin dalla crisi finanziaria. La banca francese sarebbe attratta dal franchising al dettaglio e aziendale di ABN Amro e dall’opportunità di espandersi nel nord Europa. D’altro canto però, lo Stato olandese potrebbe preferire vendere ulteriori azioni sul mercato, il che gli consentirebbe di raccogliere fondi pur mantenendo un certo controllo.

Bridgewater Associates ha aumentato la sua posizione corta netta in BBVA (+1,4%) del 17,65% a 40 milioni di azioni, o lo 0,60% delle azioni della società al 16 giugno 2022.