Nell’ultima seduta il FTSE Italia Beni Immobili ha guadagnato il 2,1% contro il +1% del FTSE MIB e il +0,3% del corrispondente indice settoriale europeo.
La volatilità resta elevata in un contesto sempre incerto a causa dell’inflazione e del cambio di rotta delle banche centrali. Gli operatori temono che la stretta monetaria in atto possa rallentare l’economia o persino innescare una recessione. Resta da capire se tali timori siano già prezzati nelle valutazioni attuali o se l’azionario possa subire un’ulteriore correzione prima di ripartire. Gli strategist di JPMorgan ritengono che le pressioni sull’equity siano destinate ad allentarsi nel secondo trimestre con la moderazione dell’inflazione, mentre altri, fra cui Morgan Stanley, si aspettano nuove perdite.
Seduta in forte rialzo per Risanamento (+14,3%) sostenuta ancora dalla firma della convenzione urbanistica per la Variante al Piano Integrato di Intervento di Milano Santa Giulia per l’avvio dei lavori che porteranno al completamento del quartiere.
Rialzo marcato anche per CIA (+9,4%). Il titolo a maggiore capitalizzazione del settore, Covivio, ha guadagnato l’1,2%).