Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -0,4%,al di sotto del corrispondente europeo (+1,3%) e del Ftse Mib (+1%).
Borse europee positive, in una giornata che ha visto Wall Street rimanere chiusa per festività. Sullo sfondo restano comunque le incertezze legate all’inflazione e alla stretta monetaria delle banche centrali, che rischia di rallentare l’economia.
Focus anche sull’esito delle elezioni legislative in Francia, in cui il presidente Emmanuel Macron ha perso la maggioranza assoluta in parlamento, e sui commenti di alcuni esponenti di Bce e Fed. Nei prossimi giorni, l’attenzione si concentrerà sulla testimonianza di Jerome Powell al Congresso statunitense, sul bollettino economico della Bce e sui dati macro.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund sale a 192,8 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,669%, nel giorno in cui ha preso il via la tre giorni di collocamento retail della 17-sima edizione del Btp Italia.
Tornando al comparto utility di Piazza Affari, tra le big resiste alle vendite Enel (+0,9%) che in concomitanza con i suoi 60 anni, ha inaugurato quella che si avvia ad essere la decade dell’elettrificazione e della transizione energetica, una nuova sfida che si aggiunge ai traguardi già raggiunti e all’impegno che investe l’intera filiera dell’energia, dalla produzione alla distribuzione fino agli utilizzi finali.
Tra i titoli a media e piccola guidano PLC (+3,1%) ed Edison (+2,5%).
Segnaliamo che Industrie De Nora ha individuato un intervallo di valorizzazione indicativa delle azioni per la quotazione su Euronext Milan compreso tra 13,50 e 16,50 euro corrispondente a una capitalizzazione post aumento di capitale compresa tra 2.723 e 3.283 milioni di euro. Il periodo di offerta è previsto inizi il 22 giugno e termini entro la fine di giugno, salvo proroga o chiusura anticipata.