Il Cda di Acquazzurra, società di bartering pubblicitario nei settori arredamento, lifestyle, automotive, food&wine e tecnologia per prodotti di elevata qualità, ha approvato il progetto di fusione per incorporazione in Acquazzurra della controllata al 100% R10.
La fusione ha l’obiettivo di consentire di concentrare in capo ad un unico soggetto giuridico l’attività commerciale delle due società, per ottimizzarne la gestione e il coordinamento.
Inoltre, grazie all’integrazione dei processi decisionali, si potranno generare benefici in termini di flessibilità ed efficienza nell’utilizzo delle risorse aziendali, con sensibili risparmi sui costi e permettendo di migliorare la gestione della logistica, attualmente divisa tra le due società.
L’operazione rientra nell’ambito del piano di sviluppo commerciale di Acquazzurra, che prevede la rimodulazione delle modalità di vendita dei prodotti ottenuti dalla Società in
cambio merce, con un focus importante sulle vendite retail e tramite e–commerce, caratterizzate da elevata marginalità.
Con l’incorporazione di R10 Acquazzurra potrà dedicare ad Aclub – esclusivo showroom fisico ed e–commerce riservato ai Soci iscritti – una maggiore superficie espositiva, ottimizzando spazi e costi.
L’organizzazione di un unico grande spazio di vendita consentirà di sviluppare il modello di bartering di Acquazzurra in tutti i settori, incluso l’arredamento (già core business di R10) che beneficerà della maggiore marginalità garantita dall’attività di cambio merce.
Acquazzurra ha previsto inoltre investimenti per migliorare la gestione della logistica e
la propria operatività, al fine di massimizzare le vendite e poter acquisire un numero maggiore di contratti di bartering.
Entro la fine del mese di giugno 2022, verrà finalizzato l’acquisto di un magazzino ad Opera (MI) che offrirà una superficie interna pari a circa 1.200 mq, oltre ad un piazzale di circa 750 mq, che si andrà ad aggiungere agli attuali spazi espositivi di Acquazzurra, pari a circa 1.000 mq.