Il Cda di Banca MPS ha approvato il Piano Industriale 2022 – 2026, che si articola su tre pilastri strategici:
1. Modello di business con redditività sostenibile, attraverso la rifocalizzazione dell’attività commerciale e la semplificazione del gruppo.
2. Struttura solida e resiliente, attraverso il miglioramento del profilo di rischio della banca, con una riduzione del Net NPE ratio all’1,9% nel 2024 e all’1,4% nel 2026 (2,6% nel 2021) e coefficienti patrimoniali best-in-class in Italia, con un buffer di oltre 300 pb al 2024 e
oltre 400 pb al 2026 rispetto al requisito SREP sul Tier 1 ratio
3. Gestione delle legacy attraverso un approccio basato su elementi attuali e target finanziari e patrimoniali sostenibili (Utile ante imposte a 705 milioni nel 2024 e 909 milioni 2026; Cost/Income ratio al 60% nel 2024 e al 57% nel 2026 -vs 71% nel 2021; CET1 ratio del 14,2% nel 2024 e del 15,4% nel 2026; Ritorno al dividendo a partire dal risultato del 2025, sulla base di un pay-out ratio del 30%)
Il piano prevede un aumento di capitale di 2,5 miliardi a supporto del raggi8ungimento degli obiettivi.
(segue approfondimento)