Servizi finanziari (-0,4%) – In evidenza Fineco (+2,6%) e Nexi (+2,3%)

Ieri il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato un -0,4%, al di sotto dell’analogo indice europeo e al Ftse Mib (+0,2%), e in linea al comparto bancario (-0,3%).

Borse europee negative, in un clima volatile e sempre appesantito dai timori di recessione, per via della politica monetaria più restrittiva per contrastare l’inflazione. Focus sull’intervento al Senato Usa di Jerome Powell, in cui il numero uno della Fed ha sostanzialmente ribadito l’impegno a riportare sotto controllo i prezzi, senza fornire dettagli sull’entità dei prossimi rialzi dei tassi.

Sul Forex l’euro/dollaro risale a 1,059 mentre sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund rimane sotto i 190 punti base con il rendimento del Btp in calo al 3,5% circa.

Nei primi due giorni dell’offerta il BTp Italia ha raccolto ordini per 5,85 miliardi, dato comunque inferiore agli oltre 8,7 miliardi dell’ultima emissione del maggio 2020. Domani inizierà la seconda fase, quella riservata agli investitori istituzionali.

Sul listino principale, in evidenza Fineco (+2,6%) e Nexi (+2,3%). Giù EXOR (-1.4%).

Tra le mid tiene Anima (+0,5%), in forte rosso MutuiOnline (-2,6%).

Tra le small corre Conafi (+13,2%), vendite in particolare su Banca Sistema (-2,4%).