Mercati Usa – Previsto avvio positivo su ipotesi rallentamento rialzo dei tassi

I futures sull’azionario Usa guadagnano lo 0,7-0,8%, preannunciando una partenza positiva a Wall Street in un contesto che vede gli investitori rivalutare il percorso di rialzo dei tassi della Fed che potrebbe innescare una recessione.

Ieri i principali indici americani hanno chiuso in rialzo, riuscendo a terminare sui massimi intraday guidati dal rimbalzo del settore tecnologico. Il Nasdaq ha guadagnato l’1,6%, lo S&P 500 l’1% e il Dow Jones lo 0,6%.

Gli investitori si interrogano su cosa succederà se dovesse verificarsi una recessione. Un possibile scenario comprende un raffreddamento delle pressioni sui prezzi, che dovrebbe indurre gli istituti monetari ad allentare il ritmo dei rialzi dei tassi di interesse.

Il presidente della Fed Jerome Powell negli scorsi giorni ha ribadito davanti al Congresso Usa l’impegno “incondizionato” nel riportare l’inflazione sotto controllo, nonostante i rischi per la crescita.

Il governatore della Fed Michelle Bowman ha dichiarato di essere a favore di una nuova stretta sul costo del denaro da 75 punti base nella riunione di luglio, seguita da pochi altri rialzi da mezzo punto percentuale.

La recente discesa dei prezzi delle commodity ha però contribuito a ridimensionare le aspettative sull’inflazione, insieme alla prospettiva di un rallentamento dell’economia che dovrebbe allentare le pressioni sui prezzi.

Alcuni operatori hanno quindi cominciato a escludere qualsiasi intervento sui tassi oltre il meeting di dicembre e persino a valutare l’ipotesi di nuovi tagli al costo del denaro nel 2023.

Intanto i Treasury rifiatano dopo il rally delle ultime sedute, con il rendimento del biennale americano comunque sulla strada per chiudere la settimana con una delle maggiori discese da marzo 2020.