Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali dei settori della Sanità e della Chimica.
Giornata contrastata per i mercati azionari europei: il Ftse Mib cede l’1,1%, mentre il Dax guadagna lo 0,3% e il Ftse 100 lo 0,4%. A Wall Street, il Nasdaq perde lo 0,6%, lo S&P 500 lo 0,5% e il Dow Jones lo 0,4%.
On Field Investment Research ha tagliato la raccomandazione su BASF (+0,8%) a “neutral” da “outperform”.
Novartis (+1,5%) ha segnalato che nuovi dati dagli studi di fase 3 ASCLEPIOS I/II e dall’estensione in aperto di ALITHIOS mostrano che dopo quattro anni quasi 8 persone su 10 con sclerosi multipla recidivante RMS trattate in modo continuativo con Kesimpta (ofatumumab) non avevano evidenza di attività della malattia (NEDA- 3) rispetto a 5 su 10 di coloro che sono passati a Kesimpta in un secondo momento dopo il trattamento iniziale con teriflunomide. Un’ulteriore analisi presentata da ASCLEPIOS I/II mostra che il trattamento con Kesimpta era associato a miglioramenti significativi nella velocità di elaborazione cognitiva (CPS) rispetto a quelli trattati con teriflunomide; questi miglioramenti sono stati più pronunciati nel sottogruppo di pazienti a cui è stata recentemente diagnosticata la RMS2.
Il vaccino di Pfizer mirato sulla variante omicron e un’iniezione ibrida che combatte sia il ceppo originale sia omicron hanno stimolato forti risposte immunitarie in uno studio che potrebbe aprire la strada ai vaccini Covid-19 di prossima generazione. Pfizer (0,0%) e BioNTech (Nasdaq, +6,3%) hanno dichiarato sabato che entrambi i nuovi candidati al vaccino avevano profili di sicurezza e tollerabilità simili al vaccino originale.
Le società hanno affermato che i dati saranno discussi con le autorità di regolamentazione con l’obiettivo di introdurre rapidamente un booster più personalizzato per affrontare le varianti attuali e future.
I dati dello studio in fase avanzata hanno dimostrato che una dose di richiamo di entrambi i candidati al vaccino modificati per omicron ha suscitato una risposta immunitaria “sostanzialmente più alta” contro la sottovariante di omicron BA.1 rispetto all’attuale vaccino Covid-19.