Intesa SP – Avvia buyback per un importo iniziale di 1,7 mld

Il Cda di Intesa Sanpaolo, a seguito dell’autorizzazione della BCE all’acquisto di azioni proprie finalizzato al buyback per un esborso complessivo massimo di 3,4 miliardi per un numero di azioni non superiore a 2.615.384.615 azioni ordinarie Intesa Sanpaolo, ha deliberato di avviare un programma iniziale di acquisto azioni proprie per un esborso
di 1,7 miliardi e di rinviare a un momento successivo, entro l’approvazione dei
risultati al 31 dicembre 2022, l’esecuzione per il restante ammontare autorizzato.

Il programma, che potrà essere effettuato anche in parte e/o in via frazionata, verrà avviato dal 4 luglio 2022 e sarà concluso entro la fine di ottobre 2022.

L’acquisto di azioni potrà avvenire ad un prezzo, al netto degli ordinari oneri accessori di acquisto, individuato di volta in volta, entro un minimo e un massimo determinabili secondo i seguenti criteri:
– il corrispettivo minimo di acquisto non dovrà essere inferiore al prezzo di riferimento che il titolo avrà registrato nella seduta di Borsa del giorno precedente ogni singola operazione di acquisto, diminuito del 10%;
– il corrispettivo massimo di acquisto non dovrà essere superiore al prezzo di riferimento che il titolo avrà registrato nella seduta di Borsa del giorno precedente ogni singola operazione di acquisto, aumentato del 10%.

In ogni caso, il prezzo non potrà essere superiore al più elevato tra quello dell’ultima operazione indipendente e quello corrente dell’offerta in acquisto indipendente più elevata nel mercato.

L’acquisto potrà avvenire in una o più volte e il numero massimo di azioni che verrà acquistato giornalmente non supererà il 25% del volume medio giornaliero di azioni ordinarie Intesa Sanpaolo negoziato nel mese di maggio 2022, che è stato pari a 109 milioni di titoli.