La Life Company raggiunge un ulteriore importante traguardo nell’ambito dei propri obiettivi di sostenibilità con la nuova flotta di veicoli aziendali elettrici e la relativa infrastruttura di ricarica.
L’iniziativa si inserisce all’interno del Piano Industriale al 2030, aggiornato lo scorso gennaio, per promuovere la decarbonizzazione investendo nel segmento della mobilità elettrica. Il piano infatti mira a raggiungere il target di “emissioni zero” del Gruppo entro il 2040, un decennio in anticipo rispetto alla data prevista del 2050.
Il rinnovo del parco auto ha comportato l’acquisizione di circa 700 vetture elettriche e l’installazione di oltre 1.200 punti di ricarica in 90 sedi del Gruppo alimentati da energia certificata 100% green.
L’iniziativa consentirà inoltre di ridurre di oltre il 25% le emissioni di CO2 rispetto a quelle del parco auto aziendale precedente, pari a circa 1.000 tonnellate all’anno, equivalente a quella assorbita da una foresta di 50.000 alberi.
Il Presidente Marco Patuano ha commentato: “la presentazione della nuova flotta aziendale è una occasione concreta per confermare l’attuazione degli obiettivi del nostro Piano Industriale. I mezzi utilizzati dai dipendenti del Gruppo a2a per gli spostamenti, i servizi e le attività operative contribuiscono a realizzare la nostra vocazione green. La scelta di dotarsi di una flotta di auto elettriche e della relativa infrastruttura di ricarica, infatti, consente non solo una diminuzione dei costi di gestione, ma soprattutto – grazie alle minori emissioni – di ridurre il nostro impatto sull’ambiente. E-mobility, in altre parole, rappresenta la soluzione migliore dell’impegno ecologico delle imprese: un impegno che è pienamente coerente alla strategia di Life Company di A2A”.
L’Ad Renato Mazzoncini ha evidenziato: “La flotta aziendale utilizzata sui territori dai nostri collaboratori costituisce anch’essa un tassello fondamentale della transizione energetica perseguita da A2A. Il nuovo hub della sede di Brescia rappresenta un’eccellenza del Gruppo e un modello che verrà replicato in altre 90 nostre sedi aziendali. A2A sta preparando un ruolo da protagonista nel settore della mobilità sostenibile: quadruplicheremo il nostro piano di installazioni di punti di ricarica elettrica al 2030 e per i segmenti di mobilità la cui evoluzione non è prevista verso l’elettrico metteremo a disposizione soluzioni come l’idrogeno verde e il Bio-GNL da biometano. Un impegno concreto anche verso l’abbattimento delle emissioni di CO2, il 30% delle quali in Italia derivano dal settore della mobilità”.