Generalfinance – Da oggi su Euronext Star Milan

Generalfinance, intermediario finanziario specializzato nell’attività di factoring pro solvendo e pro soluto, è approdata oggi a piazza Affari.

Con un prezzo di offerta fissato a 7,20 euro per azione, il controvalore complessivo dell’operazione, inclusa l’opzione greenshoe, risulta pari a 38,9 milioni, comprensivi dell’Aumento di Capitale di 20,2 milioni.

La capitalizzazione della società a inizio delle negoziazioni era pari a 91,0 milioni (comprensivi dell’aumento di capitale di 20,2 milioni).

L’Offerta ha ricevuto un forte interesse da parte di primari investitori istituzionali, con una domanda complessiva di circa 65,8 milioni.

Si ricorda che, contestualmente all’annuncio dello sbarco in Borsa, Generalfinance ha reso note le linee guida strategiche e gli obiettivi economici, finanziari e patrimoniali contenuti nel piano industriale per il periodo 2022-2024.

La società prevede un ulteriore consolidamento nel proprio core business, offrendo servizi finanziari e di gestione del credito “su misura” alle società in situazioni di tensione finanziaria, che hanno difficoltà a fare ricorso al canale tradizionale del credito in quanto hanno un rating creditizio basso (situazione di default o comunque non investment grade).

La crescita organica nel triennio 2022-2024 farà leva sui seguenti punti di forza nella capacità di gestione del credito:

  • il portafoglio cedenti/debitori ceduti caratterizzato da un contenuto grado di rischio;
  • la diversificazione dei settori di appartenenza dei cedenti/debitori ceduti;
  • la diversificazione geografica dei debitori ceduti;
  • un rapporto debitori ceduti per singolo cedente molto elevato rispetto alle medie di mercato.

Generalfinance punta a un turnover di 2.725 milioni nel 2024, rispetto a 1.402 milioni nel 2021, con un CAGR 2021-2024 del 25%. Il margine di intermediazione è atteso aumentare fino a 37,4 milioni, con un CAGR 2021-2024 del 16%.

Intorno a metà seduta, il titolo segna un rialzo di circa 1 punto percentuale (+0,83% a 7,26 euro), rispetto al segmento Star in calo dello 0,94 per cento.