Saipem – Impugnerà presso Corte Suprema Algerina decisione Corte di Appello Algeri su progetto GNL3Arzew

La Corte di Appello di Algeri si è pronunciata nel procedimento penale in corso dal 2019 in Algeria relativamente, tra l’altro, alle modalità di assegnazione nel 2008 del progetto GNL3 Arzew.

In tale procedimento le società Saipem SpA, Saipem Contracting Algérie e Snamprogetti SpA Algeria Branch sono state accusate delle fattispecie sanzionate dalla legge algerina in caso di: “maggiorazione dei prezzi in occasione dell’aggiudicazione di contratti conclusi con una società pubblica a carattere industriale e commerciale beneficiando dell’autorità o influenza di rappresentanti di tale società” e di “false dichiarazioni doganali”.

La Corte di Appello di Algeri, relativamente ad entrambi i capi di accusa, ha confermato la sentenza di primo grado del Tribunale di Algeri del 14 febbraio 2022. Tale sentenza aveva stabilito a carico di Saipem SpA, Saipem Contracting Algérie e Snamprogetti SpA Algeria Branch ammende e risarcimenti danni per importi complessivamente equivalenti, al cambio attuale, a circa 199 milioni di euro (di cui circa 60 milioni di euro quali ammende e circa 139 milioni di euro quali statuizioni a favore delle parti civili).

A seguito della sentenza di primo grado del Tribunale di Algeri, la società aveva già accantonato nel bilancio al 31 dicembre 2021 un onere di pari importo, il cui versamento era rimasto, peraltro, sospeso a seguito dell’impugnazione dinanzi alla Corte di Appello.

Il Tribunale di Algeri aveva, inoltre, condannato due ex dipendenti del Gruppo Saipem (l’allora responsabile del progetto GNL3 Arzew e un ex dipendente algerino) rispettivamente a 5 e 6 anni di reclusione. Un altro dipendente del Gruppo Saipem era stato invece assolto da ogni accusa.

Si ricorda che l’autorità giudiziaria italiana, all’esito di un procedimento penale in cui sono state analizzate anche le modalità di assegnazione nel 2008 del progetto GNL3 Arzew, ha pronunciato il 14 dicembre 2020 sentenza di assoluzione in via definitiva.

Saipem SpA, Saipem Contracting Algérie e Snamprogetti SpA Algeria Branch impugneranno tempestivamente presso la Corte Suprema algerina la decisione della Corte di Appello di Algeri. Sulla base dell’ordinamento algerino l’impugnazione sospende gli effetti della sentenza di appello quanto alla decisione relativa alle ammende (pari a circa 60 milioni di euro) mentre le statuizioni a favore delle parti civili (pari a circa 139 milioni di euro) sono esecutive anche in pendenza dell’impugnazione.

Come si legge in una nota, la sentenza di condanna, il cui importo è già accantonato a valere sul bilancio al 31 dicembre 2021, non pregiudica la validità della manovra finanziaria e la realizzazione degli obiettivi del Piano Strategico 2022- 2025.