Il Ftse Italia Tecnologia termina a -2,3% a fronte del -2,1% dell’Euro Stoxx Tecnologia e del -2,4% del Ftse Mib.
Borse europee nuovamente in calo, con l’attenzione sempre rivolta prevalentemente all’elevata inflazione e al rallentamento della crescita economica. Gli interventi dei banchieri centrali al forum di Sintra hanno rafforzato l’idea che la stretta monetaria possa provocare una recessione e gli operatori cominciano a prezzare un nuovo taglio dei tassi nel 2023 da parte della Fed.
Intanto, le persistenti pressioni sui prezzi hanno frenato la spesa per i consumi negli Stati Uniti, mentre i Pmi manifatturiero e servizi della Cina hanno evidenziato la prima espansione da febbraio e la disoccupazione è calata in Italia (8,1%) ma è cresciuta in Germania (5,3%).
Tornando al comparto tech e tlc di Piazza Affari, chiudono in rosso Stm (-2,6%) e la tlc Telecom Italia (-4,4%).
Fra le mid cap termina in controtendenza Seco (+1,4%), mentre fra le aziende a minor capitalizzazione avanza TXT e-solutions (+4,7%) dopo il contratto per l’acquisizione del 78,56% del capitale di Ennova.
Esprinet ha comunicato che le attività di limited due diligence di natura confermatoria su determinate informazioni riguardanti il gruppo Cellularline sono attualmente ancora in corso.