Commercio (-9,5%) – Settimana da dimenticare per ePrice (-63,2%)

Settimana in forte calo per il settore commercio (-9,5%) al di sotto del corrispondente europeo (+0,9%) e del Ftse Mib (-3,5%).

Settimana ancora frenata dai timori di recessione legati all’inflazione elevata e alla stretta monetaria delle banche centrali, oltre che per l’impatto del conflitto in Ucraina e i lockdown della Cina.

Autogrill (-1,9%) ha annunciato che sono in corso discussioni, senza vincoli di esclusiva, riguardanti una possibile operazione di integrazione industriale con Gruppo Dufry, confermando alcuni  rumour di stampa.

Marr (-2,1%) ha acquistato, dal 1° al 30 giugno, 122.280 azioni proprie a un prezzo medio unitario di 13,52 euro per oltre 1,6 milioni.

IVS Group (-2%) ha perfezionato l’acquisizione del 94,6% di Liomatic e del 100% di GeSA, nell’ambito degli accordi di business combination già annunciati tra fine 2021 e inizio 2022. Il prezzo complessivo per le partecipazioni acquisite è pari a circa 192 milioni (salvo aggiustamenti per la posizione finanziaria netta al closing).

Il CdA di Unieuro (-15%) ha provveduto alla ricostituzione dei Comitati endoconsiliari di
seguito elencati nonché alla nomina dei relativi componenti.

ePrice sprofonda (-63,2%) dopo che il Tribunale ha dichiarato improcedibile la domanda di concordato preventivo depositata dalla controllata ePrice Operations, dichiarato il fallimento della stessa e nominato il giudice delegato e il curatore. Proseguono intanto le trattative con Negma per finanziamento e ricapitalizzazione.