Il capitale della finanziaria Delfin, cassaforte della famiglia Del Vecchio e che detiene quote in EssilorLuxottica (32,08%), Mediobanca (19,4%), Generali Assicurazioni (9,82%), Unicredit (1,9%) e Covivio (27,2%), è stato ripartito in otto parti uguali tra la moglie e i figli di Leonardo Del Vecchio.
E’ quanto emerso all’apertura del testamento del fondatore di Luxottica, mancato lo scorso 27 giugno, in cui specifica che il capitale risulta ripartito tra i seguenti soci: Nicoletta Zampillo Del Vecchio, Claudio Del Vecchio, Marisa Del Vecchio, Paola Del Vecchio, Leonardo Maria Del Vecchio, Luca Del Vecchio, Clemente Del Vecchio e Rocco Basilico figlio di primo letto della moglie di Del Vecchio.
Ognuno ha quindi ricevuto il 12,5% di Delfin il cui patrimonio ha un valore di circa 30 miliardi, dei quali l’80% è rappresentato da Essilux. Pertanto a ciascuno degli otto eredi fa capo un valore di 3,75 miliardi.
Francesco Milleri, presidente e AD di EssilorLuxottica, è il nuovo presidente di Delfin “sulla base delle indicazioni del fondatore Leonardo Del Vecchio”, secondo quanto emerge in una nota diffusa questa mattina. Romolo Bardin mantiene le deleghe operative della società, nella carica di amministratore delegato.
Per un approfondimento sulla figura di Leonardo Del Vecchio potete leggere: “Leonardo Del Vecchio – Da ‘martinitt’ a protagonista indiscusso del mondo industriale e finanziario”.