Mercati – Apertura positiva per l’Europa, a Milano Ftse Mib a +0,7%

Partenza positiva per le borse europee, in una seduta priva della guida di Wall Street per la festività dell’Indipendenza e in un contesto sempre appesantito dai timori legati all’elevata inflazione e al rischio recessione.

A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,7% in area 21.500 punti. In rialzo anche il Ftse 100 di Londra (+0,9%), il Cac 40 di Parigi (+0,8%), l’Ibex 35 di Madrid (+0,5%) e il Dax di Francoforte (+0,5%).

Gli ultimi dati macroeconomici hanno mostrato segnali di indebolimento che spaziano dalla spesa per consumi all’attività manifatturiera, con gli investitori sempre più preoccupati per la prospettiva di una recessione e per le sue implicazioni.

Gli operatori restano intenti a valutare come le banche centrali potranno alzare i tassi di interesse per contrastare le pressioni sui prezzi in un contesto che vede un rallentamento della crescita.

Intanto, alcune zone della Cina orientale stanno eseguendo nuovi cicli di test di massa sul Covid-19, nell’ultimo step del paese nella lotta al virus dopo l’impatto delle epidemie primaverili che hanno colpito Pechino e Shanghai.

Sul Forex il biglietto verde è poco mosso nei confronti delle altre valute, in attesa mercoledì dell’uscita delle minute della Fed e venerdì del Job report Usa di giugno. Il cambio euro/dollaro viaggia a 1,042 e il dollaro/yen risale a 135,4.

Tra le materie prime in lieve rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+0,2%) a 111,9 dollari e il Wti (+0,2%) a 108,6 dollari.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 186 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,14%.

Tornando a Piazza Affari, bene in avvio Cnh (+2,4%), Tenaris (+2,2%), Ferrari (+2,2%), Eni (+1,9%) e Leonardo (+1,5%), mentre arretrano Intesa Sanpaolo (-0,8%) e Unicredit (-0,8%).