Mercati – Accelerano i rialzi in Europa, Milano a +2,8%, Wall Street positiva

Nel pomeriggio prosegue il rialzo delle borse europee con il FTSE MIB di Milano che si porta a +2,8% in area 21.508 punti. Il Dax di Francoforte guadagna il 2%, il Cac40 di Parigi l’1,8%, l’Ibex35 di Madrid il 2,2%. Rialzo più contenuto per il FTSE100 di Londra a +1,4% nel giorno delle dimissioni di Boris Johnson. Oltreoceano, apertura positiva per Wall Street con il Dow Jones a +0,8%, lo S&P500 a +1,1% e il Nasdaq a +1,5%.

La performance odierna ha accantonato momentaneamente le preoccupazioni riguardanti una possibile recessione che le politiche monetarie delle banche centrali potrebbero innescare nella lotta all’inflazione.

Dai verbali dell’ultima riunione della Federal Reserve, diffusi ieri sera, è emersa una conferma della volontà della banca centrale americana di contrastare le pressioni sui prezzi, anche a costo di un rallentamento dell’attività economica. Le attese degli operatori indicano un rialzo dei tassi di interesse da 75 punti base nella riunione di luglio.

La lettura dei verbali della BCE ha invece confermato l’intenzione di aumentare i tassi di 25 punti base a luglio. Alcuni membri ritengono di non escludere rialzi successivi anche più consistenti, dando un’opinione diversa sulla necessità di muoversi gradualmente. Il board intende anche dare priorità e accelerare su un potenziale strumento anti-frammentazione.

Sul fronte macro, a maggio la produzione industriale tedesca è aumentata dello 0,2% su base mensile (consensus +0,4%; +1,3% aprile) mentre è diminuita dell’1,5% su base annua (consensus -1,8%; +2,5% aprile). Negli USA, le richieste settimanali dei sussidi di disoccupazione sono risultate pari a 235mila unità, al di sopra delle 231mila unità della settimana precedente (consensus 230mila unità).

Sul Forex, il cambio sterlina/dollaro sale a 1,1991 dopo la fine dell’era Boris Johnson. Il cambio euro-dollaro sale a 1,0188 mentre il dollaro-yen scende a 135,79.

Tra le materie prime, avanzano le quotazioni del greggio con il Brent (+4,1%) a 104,78 dollari e il Wti (+4,4%) a 102,91 dollari, dopo il crollo degli ultimi giorni emblematico delle preoccupazioni per il rischio di recessione.

Sull’obbligazionario, lo spread BTP-Bund risale in area 198,1 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,252%.

Tornando a Piazza Affari, in forte rialzo Saipem a +20,1%. Tenaris a +9,3% e Iveco a +8%. Tra i titoli da monitorare. In coda Diasorin (-1%), Inwit (-1,1%) e Amplifon (-4%).