Il Ftse Italia Banche chiude a +4,9%, rispetto al +3,4% dell’analogo indice europeo e al +3% del Ftse Mib.
Seduta ancora positiva per le borse del Vecchio Continente. Restano tuttavia centrali le preoccupazioni per una possibile recessione innescata dalla lotta delle Banche Centrali all’inflazione. Riflettori puntati ieri sulla lettura dei verbali dell’ultima riunione della BCE, da cui è emersa l’intenzione del Board di dare priorità e accelerare su un potenziale strumento anti-frammentazione.
Gli acquisti hanno interessato tutte le Big del settore bancario, guidato da Unicredit (+6,6%) e Banco BPM (+6,1%). Bene anche Bper (+5,2%) e Intesa Sanpaolo (+4%).
Il Cda di Banca Carige (+0,4%) ha approvato il comunicato contenente la valutazione del Cda sull’offerta pubblica di acquisto obbligatoria totalitaria promossa da BPER Banca sulle azioni ordinarie e sulle azioni di risparmio e sulla congruità dei relativi corrispettivi.
