L’offerta da 44 miliardi di Elon Musk per acquistare Twitter sarebbe a rischio per la questione dei falsi account presenti nel social.
Lo si apprende da fonti di stampa.
Il miliardario e il suo entourage continuano ad avere dubbi sui dati forniti dal social network sostenendo che le cifre dei falsi account non sono verificabili. In aggiunta, il team avrebbe anche cessato le interlocuzioni per finanziare l’operazione.
Il prezzo delle azioni di Twitter, al momento al pre-market sono trattate in area 38,8 dollari, è diminuito drasticamente dal valore dell’offerta di Musk ad aprile pari a 54,20 dollari, dando l’impressione che stia pagando più del dovuto.
Qualora il patron di Tesla decidesse di retrocedere dall’accordo, non è da escludere l’avvio di una battaglia legale.
Le condizioni dell’operazione prevedono che in caso di abbandono dell’acquisto, Musk paghi un miliardo di dollari, ma Twitter potrebbe costringere l’imprenditore a portare avanti l’operazione qualora il motivo del passo indietro non sia basato sull’attività fondamentale del social, ribadendo che il numero dei bot si mantiene ben al di sotto del 5% degli utenti.