Partenza poco sotto la parità per le borse europee, dopo il parziale recupero registrato nelle ultime due sedute e in attesa questo pomeriggio della diffusione dei dati sul mercato del lavoro a stelle e strisce.
A Milano il Ftse Mib cede lo 0,2% in area 21.530 punti. In lieve ribasso anche l’Ibex 35 di Madrid (-0,5%), il Dax di Francoforte (-0,2%), il Ftse 100 di Londra (-0,2%) e il Cac 40 di Parigi (-0,1%).
Il focus degli operatori, oggi, è rivolto in particolare sul Job Report Usa di giugno per ottenere indizi sulle prossime mosse della Federal Reserve, dopo che le minute del Fomc diffuse negli scorsi giorni hanno confermato l’atteggiamento di tolleranza zero sull’inflazione.
Diversi esponenti della banca centrale americana hanno sminuito le preoccupazioni che hanno travolto i mercati nelle ultime settimane sul rischio di recessione in scia a una politica monetaria più restrittiva.
Il membro del board Christopher Waller e il presidente della Fed di St. Louis James Bullard hanno parlato della necessità di una stretta sui tassi per contrastare le pressioni sui prezzi, argomentando che gli Usa sono in grado di evitare una contrazione dell’economia.
La curva dei rendimenti dei Treasury resta però invertita, alimentando i timori sul fatto che la minaccia di una recessione sia elevata. Anche l’aumento della volatilità sul mercato dei bond sottolinea un clima di incertezza.
Intanto sul Forex il cambio euro/dollaro resta debole a 1,016, mentre il dollaro/yen arretra a 135,7 dopo lo shock per l’attentato all’ex premier giapponese Shinzo Abe. La sterlina torna sotto quota 1,20 sul dollaro, dopo i guadagni seguiti alle dimissioni del primo ministro britannico Boris Johnson.
Tra le materie prime poco mosse le quotazioni del greggio con il Brent (+0,2%) a 104,9 dollari e il Wti (-0,3%) a 102,5 dollari, avviandosi a chiudere una settimana in ribasso nonostante il recupero di ieri.
Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 194 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,23%.
Tornando a Piazza Affari, ancora in rialzo in avvio Saipem (+5,6%). Bene Anche Leonardo (+1,9%), mentre arretrano Pirelli (-2,7%), Stm (-2%) e Poste Italiane (-1,1%).
