EEMS Italia ieri 13 luglio ha ricevuto la seconda richiesta di conversione relativa alla prima tranche della seconda emissione del prestito obbligazionario convertibile riservato a Nice & Green.
Nello specifico, l’investitore svizzero ha richiesto la conversione di 10 obbligazioni EEMS
Italia per un controvalore di 100.000 euro.
Le 10 obbligazioni di cui Nice & Green chiede la conversione, sono la parte residua della tranche emessa il 23 febbraio 2022, che si componeva di 30 obbligazioni per un controvalore totale di 300.000 euro.
Di questa tranche, 20 obbligazioni per un valore nominale di 200.000 euro erano già state convertite in azioni emesse il 15 marzo 2022. Pertanto ad oggi non residuano ulteriori obbligazioni emesse a fronte del prestito obbligazionario convertibile riservato all’investitore svizzero.
Il numero di azioni che saranno emesse a servizio della richiesta di conversione è stato determinato in conformità al contratto di investimento sottoscritto con Nice & Green SA sulla base del 93% del più basso valore ricavabile dal cd. VWAP delle azioni ordinarie Eems, registrato nel corso dei sei giorni di mercato aperto precedenti la data di richiesta di conversione. Il prezzo così determinato è risultato essere pari a 0,1369 euro per azione. Pertanto, complessivamente, le obbligazioni oggetto della richiesta di conversione daranno diritto a 730.460 nuove azioni ordinarie EEMS Italia.