Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore automotive:
Giornata in rosso per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib cede il 3,8%, il Dax il 2,2% e il Ftse 100 l’1,9%. A Wall Street, lo S&P 500 e Nasdaq perdono il 2% e il Dow Jones l’1,9%.
La Corte di giustizia europea ha vietato il software installato su veicoli diesel che, a temperature ordinarie e per la maggior parte dell’anno, riduce l’efficacia del sistema di controllo delle emissioni inquinanti.
Secondo la sentenza, si tratta nono solo di un impianto di manipolazione illecito, ma non trattandosi di un vizio minore non è esclusa la risoluzione del contratto di vendita della macchina.
Al centro della vicenda la richiesta di alcuni acquirenti di veicoli Volkswagen – dotati del software che riduce il ricircolo dei gas inquinanti secondo la temperatura rilevata – di annullare i loro contratti di vendita conclusi tra il 2011 e il 2013.
Secondo le indicazioni dei giudici austriaci, questo programma garantisce il rispetto dei valori limite stabiliti a livello dell’Unione per l’emissione di ossido di azoto solo quando la temperatura esterna si colloca tra 15 e 33 gradi Celsius ma al di fuori di tale intervallo la percentuale di ricircolo dei gas di scarico (EGR) si abbassa superando i valori limite, nonostante un recente aggiornamento del software effettuato dalla Volkswagen per sostituire il “vecchio” sistema vietato ai sensi del diritto dell’Unione.