Infrastrutture (-0,1%) – Autostrade Meridionali a +1,3% e Aeroporto di Bologna a +1,2%

Nell’ultima seduta l’indice Infrastrutture Italiane ha chiuso con un calo dello 0,1%, contro il -1,1% del corrispondente indice settoriale europeo e il -0,9% del FTSE MIB.

Il rapido inasprimento della politica monetaria negli Stati Uniti e in altri Paesi sta alimentando le preoccupazioni per la crescita, innervosendo i mercati. Il governatore della Banca d’Inghilterra Andrew Bailey ha aperto ad incrementi più marcati del costo del denaro per riportare l’inflazione sotto controllo, mentre Corea del Sud e la Nuova Zelanda hanno aumentato ulteriormente i tassi. Il Fondo monetario internazionale ha tagliato le proiezioni di crescita per l’economia statunitense e ha sottolineato che un aumento generalizzato dei prezzi pone “rischi sistemici” a livello globale. Gli economisti di Bank of America prevedono una “leggera recessione quest’anno” negli Stati Uniti, in scia al rallentamento della spesa per i servizi e all’inflazione elevata che scoraggia i consumatori.

Tra i titoli del settore, in rialzo Autostrade Meridionali (+1,3%) e Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna (+1,2%). In leggero progresso ENAV (+0,3%) e Rai Way (+0,3%).