Servizi finanziari (-1%) – Vendite diffuse sul comparto

Ieri il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato un -1%, al di sotto dell’analogo indice europeo (-0,4%) e poco distante dal Ftse Mib (-0,9%) e dal comparto bancario (-0,8%).

Borse europee negative, dopo i dati sui prezzi al consumo degli Stati Uniti che mostrano un’accelerazione al 9,1% annuo, oltre le attese degli analisti. Dinamica che alimenta la prospettiva di un rapido inasprimento della politica monetaria negli Stati Uniti, con un rialzo dei tassi da 100 punti base a luglio, e un conseguente rallentamento dell’economia globale.

Nei prossimi giorni prenderà il via la nuova stagione di trimestrali americane, che aiuterà a capire quanto siano concreti i rischi di recessione.

Intanto, sul Forex, l’euro/dollaro resta intorno alla parità mentre lo spread Btp-Bund risale in area 200 punti base con il rendimento del Btp in area 3,2%.

Sul listino principale, Exor (-0,9%) ha perfezionato la cessione della società di riassicurazione PartnerRe a Covea per un corrispettivo in contanti di 9,3 miliardi di dollari.

Azimut (-1,1%) ha acquisito una partecipazione del 20% in Diaman Partners, asset manager focalizzato su strategie quantitative e cripto asset, che opera sotto la supervisione del Malta Financial Service Authority.

Tra le mid, Standard Ethics ha elevato l’outlook da “Stabile” a “Positivo” di Tamburi (-0,7%), confermandone il rating di Investment Grade (rating di EE).

Tra le small guida in controtendenza Conafi Prestito (+5,8%).