Unieuro – Ulteriore crescita del fatturato a 611,9 mln (+5,2%) nel 1Q22/23, valuta nuove opportunità di M&A

Unieuro archivia il primo trimestre 2022/23, chiusosi lo scorso 31 maggio, con ricavi aumentati del 5,2% su base annua a 611,9 milioni in un periodo stagionalmente debole per le vendite di elettronica ed elettrodomestici.

Una crescita trainata dalla performance del canale online, che ha evidenziato un aumento del 24,9%, a cui si accompagna il +4,9% registrato dalla rete fisica.

Su base like-for-like, a perimetro di attività omogeneo, l’incremento è stato del 4,9%.

La redditività operativa ha risentito invece di un contesto penalizzato da un rialzo dei costi energetici e delle materie prime con conseguenti riflessi sulla dinamica dei costi a seguito dello scoppio del conflitto in Ucraina.

L’Ebitda adjusted si attesta a 25,6 milioni (29,4 milioni nel 1Q21/22) mentre l’EBIT adjusted è in pareggio rispetto ai 6,5 milioni del corrispondente periodo del precedente esercizio che aveva beneficiato dei favorevoli trend di consumo imposti dalla pandemia e mostra un incremento di 2,5 milioni rispetto al primo trimestre 2019/20, ultimo pre-Covid.

I dati adjusted non includono item non ricorrenti, tra cui la rettifica dei ricavi netti da garanzie riferiti al servizio di assistenza.

Il risultato prima delle imposte adjusted è negativo per 3,5 milioni rispetto ai positivi 3,3 milioni del primo trimestre 2021/22.

Sul fronte patrimoniale Unieuro ha registrato una cassa netta di 24,7 milioni rispetto a 135,7 milioni al 28 febbraio 2022.

Alla luce del persistere delle attuali condizioni di estrema volatilità e di forte incertezza, – riporta una nota – il management di Unieuro continua a monitorare con grande attenzione l’evoluzione del contesto esterno ed i relativi impatti reali e potenziali sulle prospettive di breve termine della società.

In piena coerenza con l’approccio prudente e realistico fin qui adottato – aggiunge la società –  si ritiene pertanto che le guidance relative a ricavi, redditività e generazione di cassa per l’esercizio in corso possano essere comunicate al mercato con un maggior livello di attendibilità nell’arco dei prossimi mesi. Nel frattempo, Unieuro si sta adoperando per adottare celermente tutte le azioni necessarie a supportare l’ulteriore sviluppo commerciale e a preservare la redditività.

Giancarlo Nicosanti Monterastelli, amministratore delegato di Unieuro, commenta: “In un contesto di mercato segnato da una riduzione del potere di acquisto e degli indici di fiducia dei consumatori, chiudiamo il trimestre con un’ulteriore crescita del nostro fatturato, sia rispetto all’analogo periodo dello scorso esercizio, sia rispetto al periodo pre-Covid. Le spinte inflattive e la pressione competitiva hanno però inciso sulla redditività”.

“Questi fattori, unitamente all’attuale fase di rallentamento del mercato, necessitano di un’azione di costante monitoraggio e ci spingono a lavorare con ancora maggiore determinazione adottando azioni a salvaguardia della redditività aziendale e a supporto dell’ulteriore crescita del business e valutando anche nuove operazioni di M&A”.