Nuovo scivolone del titolo a Piazza Affari, mentre le banche del consorzio di garanzia dell’aumento di capitale hanno sottoscritto 584,7 milioni di azioni non sottoscritte nell’ambito dell’offerta per un controvalore di 592,3 milioni.
Dopo non essere riuscite a far prezzo in avvio, le azioni Saipem sono entrate nelle negoziazioni cedendo ora il 26,5% a 0,86 euro.
Il pacchetto sottoscritto dalle banche corrisponde al 29,2% del capitale sociale di Saipem post aumento. A seguito di tale sottoscrizione da parte dei garanti, l’aumento di capitale avente ad oggetto 1.974.327.430 risulta integralmente sottoscritto per un controvalore complessivo pari a 1,99 miliardi.
Il nuovo capitale sociale di Saipem risulta quindi pari a 501.669.790,83 di euro, suddiviso in 1.995.557.732 azioni ordinarie e 1.059 azioni di risparmio prive di indicazione del valore nominale.
Ma le quotazioni attuali di Saipem stanno già prezzando i valori del collocamento da parte degli istituti di credito di parte dei titoli sottoscritti a garanzie dell’aumento di capitale. In una nota, infatti, le banche del consorzio hanno annunciato l’accordo per vendere sul mercato il 67,8% del numero totale di azioni non sottoscritte dagli investitori, cioè quasi 400 milioni di titoli che rappresentano poco meno del 20% del capitale di Saipem post aumento.
Se il collocamento parziale avviato dalle banche avrà successo, gli istituti di credito conserveranno complessivamente poco meno del 10% di Saipem.