Tomaso Valdinoci, Chief Product Officer di SIT, ha partecipato ieri al webinar “Clima e Decarbonizzazione. Quotate alla sfida della transizione energica” organizzato da T.W.I.N.
La transizione energetica, con un focus sulla riduzione delle emissioni di CO2, gioca un ruolo centrale nella strategia sostenibile di SIT, azienda attiva nella creazione di soluzioni intelligenti per il controllo delle condizioni ambientali e la misurazione dei consumi per un mondo più sostenibile.
Il processo di innovazione verso la transizione energetica è tuttavia ostacolato da un sistema burocratico che rallenta ancora il raggiungimento degli obiettivi di produzione di energie rinnovabili, adattamento e modernizzazione delle infrastrutture ed efficienza energetica.
Vladinoci ha commentato: “oggi alcune strategie europee, come il piano RePowerEu per cercare fonti alternative al gas russo, offrono opportunità nel breve termine, ma le forti criticità di lungo periodo, legate ad esempio alla preferenza verso l’elettrificazione a discapito del gas, per cui i limiti tecnici delle attuali infrastrutture sono evidenti”.
“Lo stesso discorso vale per l’acqua, un’altra fonte attualmente al centro del dibattito, per la quale gli sprechi causati dal network distributivo arrivano al 40% e su cui non ci sono incentivi per l’efficientamento e la digitalizzazione delle infrastrutture”.
“Il nostro impegno nella decarbonizzazione riguarda lo sviluppo di valvole e sistemi di sicurezza che misurano e ottimizzano i consumi e l’adattamento di questi componenti all’introduzione dell’idrogeno per il riscaldamento”.
“Una soluzione che è già stata adottata in Inghilterra, dove abbiamo contribuito alla realizzazione del primo sistema casalingo domestico a idrogeno. In particolare, SIT ha sviluppato il primo contatore al mondo che funziona al 100% con l’idrogeno ed è partner con i maggiori produttori di questi innovativi sistemi che riducono le emissioni di CO2”.