Media (-5,1%) – Settimana di acquisti su RCS (+11,1%) dopo l’accordo con Blackstone

Nella scorsa settimana il Ftse Italia Media ha ceduto il 5,1% rispetto al +0,8% del corrispondente indice europeo e al -3,9% del Ftse Mib.

Gli investitori restano preoccupati sulle prossime mosse delle banche centrali per frenare l’inflazione. In particolare, i dati macro diffusi in settimana hanno evidenziato un’accelerazione dell’inflazione Usa oltre il 9%, rafforzando la prospettiva di una stretta monetaria marcata da parte della Fed.

In Europa tiene banco la questione energetica, oltre all’instabilità politica in Italia dopo le dimissioni del premier Mario Draghi rifiutate dal Presidente Mattarella.

Nelle cinque sedute MFE-MediaForEurope A e MFE-MediaForEurope B hanno registrato pesanti vendite, rispettivamente, del 9,7% e del 14,1%. Il capitale sociale di MFE-MediaForEurope è aumentato a 800.206.984,38 milioni a seguito dell’Opas su Mediaset Espana, inoltre il Cda ha emesso 1,7 milioni di nuove azioni MFE A da assegnare ai destinatari del piano di incentivazione a medio-lungo termine 2018-2020.

Tra le Small Cap, acquisti su RCS Mediagroup che svetta con un +11,1%, dopo la notizia dell’accordo con Blackstone sul contenzioso degli immobili di Via Solferino a Milano, seguito da Cairo Communication (+6,9%) e Il Sole 24 Ore (+4,9%).

Segno positivo anche su Monrif (+2,6%), mentre Caltagirone Editore chiude con un rialzo frazionale dello 0,5%.

Settimana di forti vendite per Triboo che cede il 6,1%, posizionandosi in coda al settore. Al 30 giugno 2022 detiene 583.284 azioni proprie pari al 2,03% del capitale sociale.